Le nostre articolazioni sono un bersaglio di molti processi patologici sia di tipo autoimmune che di tipo meccanico (dovuto all’usura). A livello articolare esistono varie strutture anatomiche in grado di dare origine ad una patologia dolorosa (tendini; strutture ossee e cartilaginee; liquido sinoviale; muscoli e via dicendo). A seconda dell’eziologia alla base della patologia, ed alla struttura coinvolta, il dolore articolare può manifestarsi in diverse forme. Alcuni esempi sono:
- Dolore a riposo che migliora col movimento
- Dolore che insorge col movimento e migliora al riposo
- Limitazione funzionale
- Dolore associato ad edema ed infiammazione dell’articolazione
- Dolore notturno
- Dolore associato a rigidità mattutina
Questi sono solo alcuni esempi di come si può manifestare il dolore articolare che assume determinate caratteristiche in base alla clinica del paziente ed alla patologia alla base di tale dolore.
Come si arriva a soffrire di dolori articolari?
Sono molteplici le cause che possono portare all’insorgenza del dolore articolare. Tra i fattori di rischio vi sono il sovrappeso; attività fisica intensa (soprattutto se svolta in modo poco corretto); predisposizione genetica (per le patologie autoimmuni) e predisposizione immunologica (es. infezioni pregresse). Ai classici fattori di rischio si aggiungono i traumi e lo svolgimento di lavori particolarmente usuranti.
Come si trattano i dolori articolari?
Il trattamento del dolore articolare è differente in base a:
- causa che si trova alla base dell’insorgenza del dolore;
- tessuto coinvolto nella genesi del dolore
- Attività del paziente
- Età e comorbidità del paziente.
Generalmente, questo trattamento può vedere la coniugazione di una terapia medica con trattamenti ecoguidati intra o peri articolari. In molti casi queste patologie si giovano anche di un approccio di medicina integrata al fine di massimizzare l’effetto terapeutico per il paziente.